Brevi note biografiche
Svincolato dal
lavoro, una ventina d'anni fa Vittorio Scapin comincia ad
aggirarsi tra i forni di Albisola e ad assorbire tecniche e
consigli dai frequentatori abituali, artisti famosi o meno
conosciuti. La sua produzione valica in breve tempo i confini
locali. Sue opere sono oggi presenti in molte case
italiane.
mail: vittorioscapin@yahoo.it
|
|
|
Note critiche
Dalle sue opere Vittorio Scapin elimina
l'analisi di ogni valore luministico e si concentra sulla
indagine di una organizzazione spaziale sostituendo ogni tratto
anche divisionista attraverso spatolate materiche. I pochi
cromatismi sono, per abbandonare ogni percezione della natura al
fine di sfociare su una realtà spazio-luce senza trascurare
l'idea di una forma decorativa. In Vittorio Scapin è assoluto il
senso di distacco da ogni realtà pur riuscendo a conservare lo
stato d'animo perchè la sua ricerca è finalizzata alla
cristallizzazione di una fisicità senza metafore. Il prodotto di
Vittorio Scapin è figlio di una immediata ispirazione che si
rifa alla scultura. e con il colore fa in modo che il discorso
prosegua autonomamente riducendo le sue sfere ad una forma, i
suoi "pianeti". Il gioco è individuare spazi grandi e piccoli
per un distacco dalle contraddizioni e poter approdare su di un
apparente realismo.
una delle
mostre (Grand Hotel Savoia, Genova)
Altre
Studio Ernan - Albissola
Alba Docilia - Albissola
Il Bostrico - Albissola
Santa Brigida Incontri - Genova
I Colori della Liguria
Parioli Arte - Roma
|
|